Le braccia di Giuseppe come il grembo di Maria Santissima.

[Fabrizio Medici]

Sembra uno sproposito questo paragone, ma se visto e considerato da un altro punto di vista, tutto diventa più chiaro e vero. Il grembo della Vergine Maria, così come viene detto dalle litanie lauretane, è "l'Arca dell'Alleanza", perché in esso viveva la stessa Parola di Dio. L'Arca indicava la presenza reale di Jhwh e il popolo d' Israele non si muoveva mai senza di essa, perché camminare con l' Arca, significava vivere la quotidianità alla presenza di Dio. Il grembo di Maria è proprio questa Arca, in cui Dio fatto uomo, cammina con l'umanità, in attesa della tanto sospirata Redenzione. Gesù, Verbo eterno del Padre, nel grembo della Tutta Santa, trova riparo, ristoro, protezione, nutrimento, calore e così via. In lei, il Dio fatto carne, trova il suo paradiso e il suo compiacimento. Maria è il paradiso di Dio. E Giuseppe invece? Le sue braccia robuste di lavoratore, sono COME il grembo di Maria. In esse, il Dio fatto uomo, trova riparo, ristoro, protezione, nutrimento, calore, consolazione e tanto altro. Sì, le braccia di san Giuseppe, sono come il grembo della Vergine Maria. Tra di esse, Gesù cresce nella sapienza e nell'amore. Amore che riempie i cuori di Giuseppe e Maria. L'invito che Dio rivolge ad ogni uomo e donna è di lasciarsi afferrare tra le quelle braccia sante e caste. Lì, Gesù, si sentiva amato e vedeva i riflessi dell'amore di Dio Padre. Maria in un modo e Giuseppe in un altro hanno fatto rispettivamente del grembo e delle braccia, l'Arca dell'Alleanza di Dio. Grande è il mistero racchiuso nella persona del padre verginale di Gesù. Amatelo e fatelo amare.

[Alberto Raggi]

Credo che questa spiritualità della paternità di San Giuseppe sia tutta da scoprire. La nostra devozione a lui di fonda proprio su questo mistero filiale. Su questa appartenenza a lui come figli. Gesù è il nostro modello nell'amare S. Giuseppe.