Come interpreto le richieste di S. Giuseppe a S. Faustina

[Suor Paolisa Teresa Falconi]

Carissimo signor Antonio, credo non sia difficile interpretare quanto hai scritto sulle richieste di San Giuseppe a Santa Faustina. Egli ha voluto esprimere il desiderio di avere accanto a Sé persone devote che lo ricordino per esaudire con gioia le loro richieste, come ha fatto con il suo Gesù. Ci sono preghiere che la tradizione della Chiesa ha adottato per ottenere la protezione di questo grande Santo, ma l'invito personale e spontaneo vale molto ed è più ancora desiderabile poiché rispecchia l'intensità di un rapporto che si diversifica dal fervore, dalla sensibilità, e dalla capacità di dialogo che ognuno possiede. Il così detto memorare, cioè "ricordati o pietosissimo San Giuseppe", che di solito si prega in modo speciale nel mese di Marzo in preparazione alla sua festa, è una preghiera valida e bella da recitare possibilmente ogni giorno invocando la protezione del nostro Santo.

Spesso le preghiere d'intercessione sono seguite da un Pater, Ave e Gloria alle quali è applicata l'indulgenza parziale o plenaria secondo le modalità stabilite dalla Chiesa. Ricordo che ci sono pure le litanie tanto belle in onore dell'amato San Giuseppe che sarebbe opportuno recitare ogni mercoledì, giorno che la tradizione dedica in modo speciale al nostro Santo. Forse possiamo interpretare le richieste di San Giuseppe come uno svegliarino perché, purtroppo, il Santo è trascurato e dimenticato ancora da molte persone. Da qui allora vorrei fare un caldo invito a tutti gli amici della Radio di diffondere la devozione a San Giuseppe, sicuri di ottenere con certezza la sua protezione, il suo aiuto speciale durante la sofferenza morale e spirituale, la guarigione dalle malattie e soprattutto l'assistenza nel momento della morte. San Giuseppe ci benedica.