Gruppo Facebook "Sacro Manto in onore di San Giuseppe".

ORIGINE DEL SACRO MANTO
Titolo originale: “Divozione del Sacro Manto di San Giuseppe Patriarca, composta da una ferventissima sua devota e dedicata dalla medesima a S.E. Rev.ma Monsignor D. Francesco M. Petrarca, Arcivescovo di Lanciano”.

Approvazione Ecclesiastica:Si permette la stampa delle preghiere che seguono per la devozione al Sacro Manto di San Giuseppe Patriarca e concediamo le indulgenze di quaranta giorni a tutti quei fedeli che con fervore e vera devozione ne praticheranno il pio esercizio. Esortiamo altresì i divoti di San Giuseppe ad usare bene spesso di una sì grande opera di pietà, la quale è sperimentata in ogni tempo di immensa utilità alle anime. Dalla Nostra Arcivescovile Residenza in Lanciano, il 22 agosto 1882 – Francesco M., Arcivescovo”.

Fonte: Opuscoletto pubblicato dalla Pia Unione del Transito di San Giuseppe nel 1929, Roma.

 

Esistono varie versioni del Sacro Manto in onore di San Giuseppe. La versione pubblicata su questo sito web è quella più fedele all'originale approvata dal Vescovo di Lanciano nel 1882.


Papa Francesco l'8 Dicembre 2020 ha indetto l’Anno di San Giuseppe, in occasione del 150° anniversario del Quemadmodum Deus, il decreto del 1870 di Papa Pio IX che dichiarava San Giuseppe, Patrono della Chiesa universale. Il sommo pontefice ha pubblicato la Lettera Apostolica su San Giuseppe, concedendo numerose indulgenze, tra le quali questa: "E' concessa l'Indulgenza plenaria ai fedeli che reciteranno qualsivoglia orazione legittimamente approvata o atto di pietà in onore di San Giuseppe" (Papa Francesco, Lettera Apostolica "PATRIS CORDE").

La preghiera del Sacro Manto di San Giuseppe è quindi arricchita dall'indulgenza plenaria (alle solite condizioni)

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

V Gesù, Giuseppe e Maria, R vi dono il cuore e l’anima mia. V Gesù, Giuseppe e Maria, R assistetemi ora e nell’ultima agonia. V Gesù, Giuseppe e Maria, R spiri in pace tra voi l’anima mia. V Ringraziamo la SS. Trinità per aver esaltato San Giuseppe ad una dignità del tutto eccezionale: Gloria tre volte.

I O eterno divin Padre, a nome di Gesù e di Maria, mi prostro riverente alla tua divina presenza e ti prego devotamente perché voglia accettare la mia ferma decisione di perseverare nella schiera di coloro che vivono sotto il patrocinio di San Giuseppe. Benedici quindi il prezioso manto, che io oggi dedico a lui quale segno della mia devozione. Gloria.

II Eccomi, o gran Patriarca San Giuseppe, prostrato devotamente innanzi a te. Ti offro il proposito della mia devozione fedele e sincera. Tutto quello che potrò fare in tuo onore durante la mia vita, io intendo eseguirlo per mostrarti l’amore che ti porto. Gloria.

III O glorioso Patriarca San Giuseppe, prostrato innanzi a te, ti presento e ti offro con filiale devozione questo Manto, prezioso per gli innumerevoli privilegi, grazie e virtù che lo adornano e che onorano la tua santa persona. Gloria.

IV Glorioso Patriarca, in te ebbe compimento il sogno misterioso dell’antico Giuseppe, il quale fu una tua anticipata figura: non solamente, infatti, ti circondò con i suoi fulgidissimi raggi il Sole divino, ma ti rischiarò pure della sua dolce luce la mistica Luna, Maria. Come l’esempio di Giacobbe, che andò di persona a rallegrarsi con il figlio suo prediletto esaltato sopra il trono dell’Egitto, servì a trascinarvi anche i figli suoi, così l’esempio di Gesù e di Maria, che ti onorano di tutta la loro stima e di tutta la loro fiducia, spinge anche me ad intessere in tuo onore questo prezioso Manto. Gloria.

V Salve, o glorioso San Giuseppe, depositario dei grandi tesori del Cielo e padre putativo di Colui che sostiene tutte le creature. Dopo Maria Santissima, tu sei il Santo più degno del nostro amore e meritevole della nostra venerazione. Fra tutti i Santi, tu solo avesti l’onore di allevare, nutrire e abbracciare il Messia, che tanti Profeti e Re avevano desiderato di vedere. Gloria.

VI O grande Santo, fa’ che il Signore rivolga sopra di me uno sguardo di benevolenza. E come l’antico Giuseppe non scacciò i colpevoli fratelli, anzi li accolse pieno di amore, li protesse e li salvò dalla fame e dalla morte, così tu, o glorioso Patriarca, fa’ con la tua intercessione che il Signore non voglia mai abbandonarmi in questa valle di esilio. Gloria.

VII O San Giuseppe, ottienimi la grazia di conservarmi sempre nel numero dei tuoi servi devoti, che vivono sereni sotto il manto del tuo patrocinio, che io desidero avere per ogni giorno della mia vita e nel momento dell’ultimo mio respiro. Aiutami! Assistimi ora e in tutta la mia vita, ma soprattutto assistimi nell’ora della morte, come tu fosti assistito da Gesù e da Maria, perché ti possa un giorno onorare nella patria celeste per tutta l’eternità. Gloria.

VIII O potente San Giuseppe, patrono universale della Chiesa, io t’invoco fra tutti i Santi fortissimo protettore dei miseri e benedico mille volte il tuo cuore sempre pronto a soccorrere ogni sorta di bisognosi. A te, caro San Giuseppe, fanno ricorso la vedova, l’orfano, l’abbandonato, l’afflitto e ogni altro sventurato; non c’è dolore, angustia o disgrazia che tu non abbia pietosamente lenito o allontanato. Innumerevoli sono le grazie e i favori che tu ottieni per i poveri afflitti. Ammalati di ogni genere, oppressi, calunniati, traditi, abbandonati, privati di ogni umano conforto, miseri bisognosi di pane o di appoggio implorano la tua regale protezione e vengono esauditi nelle loro domande. Gloria.

IX O caro San Giuseppe, a tante migliaia di persone che ti hanno pregato prima di me hai donato conforto e pace, grazie e favori. L’animo mio, mesto e addolorato, non trova riposo in mezzo alle angustie dalle quali è oppresso. Tu, o caro Santo, conosci tutti i miei bisogni, prima ancora che io li esponga con la preghiera. Tu sai quanto mi è necessaria la grazia che ti domando. Mi prostro al tuo cospetto e sospiro sotto il grave peso che mi opprime. Gloria.

X Nessun cuore umano mi è aperto, al quale possa confidare le mie pene; e, se pur dovessi trovare compassione presso qualche anima caritatevole, essa tuttavia non mi potrebbe aiutare. O San Giuseppe, consolatore degli afflitti, abbi pietà del mio dolore. A te ricorro, e spero che non mi vorrai respingere, poiché Santa Teresa ha detto e ha lasciato scritto nelle sue memorie che “Qualunque grazia si domanda a San Giuseppe verrà certamente concessa”. Gloria.

XI Non permettere, o San Giuseppe carissimo, che io debba essere la sola, fra tante persone beneficate, che resti priva della grazia che ti domanda. Mostrati anche verso di me potente e generoso e io ti ringrazierò benedicendoti in eterno, o glorioso Patriarca San Giuseppe, mio grande protettore. Gloria.

XII O San Giuseppe, per la tua misericordia e potenza, ottienimi dalla Misericordia Divina innanzitutto quello che è necessario all’anima mia, sàlvala e poi dègnati di usare in mio favore i mezzi che Dio ha messo nelle tue mani affinché possa conseguire la grazia di cui ho particolare bisogno e per la quale umilmente ed insistentemente ti imploro [in silenzio si ricorda la grazia che si desidera ottenere]. Gloria.

XIII O San Giuseppe, balsamo di chi soffre, ottieni alle Anime Benedette del Purgatorio, che tanto sperano nelle nostre preghiere, un grande sollievo nelle loro pene, lìberale al più presto dalle sofferenze del Purgatorio e pòrtale verso la luce e la felicità del Paradiso. E voi, Anime sante del Purgatorio, supplicate San Giuseppe per me. L'eterno riposo.. (tre volte) Gloria.

XIV Glorioso San Giuseppe, sposo di Maria e padre verginale di Gesù, pensa a me, veglia su di me, insegnami a lavorare per la mia santificazione e prendi sotto la tua pietosa cura i bisogni urgenti che oggi io affido alle tue sollecitudini paterne. Àmen. Gloria.

XV Ricordati, o purissimo sposo di Maria Vergine e mio caro protettore San Giuseppe: mai si è udito che qualcuno abbia invocato la tua protezione e chiesto il tuo aiuto senza essere stato consolato: con questa certezza, con questa fiducia io mi rivolgo a te e a te fervorosamente mi raccomando. O San Giuseppe, ascolta la mia preghiera, accoglila pietosamente ed esaudiscila. Àmen. Gloria.

XVI O potentissimo Santo, allontana gli ostacoli e le difficoltà e fa’ che il felice esito di quanto ti chiedo sia per la maggior gloria del Signore e per il bene dell’anima mia. Ed io, in segno della mia più viva riconoscenza, ti prometto di far conoscere le tue glorie, mentre con tutto l’affetto benedico il Signore che ti volle tanto potente in cielo e sulla terra. Àmen. Gloria.

XVII O eccelso Santo, sposo di Maria e padre putativo di Gesù,
V R per il tesoro della tua perfettissima obbedienza a Dio, abbi pietà di me;
per la tua santa vita piena di meriti, esaudiscimi;
per il tuo potentissimo nome, aiutami;
per il tuo clementissimo cuore, soccorrimi;
per la tua misericordia, proteggimi;
per le tue lacrime, confortami;
per i tuoi dolori, consolami;
per le tue gioie, rincuorami;
da ogni male dell’anima e del corpo, liberami;
da ogni pericolo e disgrazia, scampami;
con la tua santa protezione, assistimi;
quello che mi è necessario, procurami;
la grazia di cui ho particolare bisogno,ottienimi.
O San Giuseppe, ascoltami.
O San Giuseppe, esaudiscimi.
O San Giuseppe, abbi pietà di me.

XVIII
V O San Giuseppe,
R prega Gesù che venga nell’anima mia e la santifichi;
V nel mio cuore e lo infiammi di carità;
R nella mia intelligenza e la illumini;
V nella mia volontà e la fortifichi:
R nei miei pensieri e li purifichi;
V nei miei affetti e li regoli;
R nei miei desideri e li diriga;
V nelle mie operazioni e le benedica.


R Ottienimi da Gesù il suo santo amore;
V l’imitazione delle tue virtù;
R la vera umiltà di spirito;
V la mitezza di cuore;
R la pace dell’anima;
V il santo timore di Dio;
R il desiderio della perfezione;

V la dolcezza di carattere;
R un cuore puro e caritatevole;
V la grazia di sopportare con pazienza le sofferenze della vita;
R la perseveranza nell’operare il bene;
V la fortezza nel sopportare le croci;
R il distacco dai beni di questa terra;
V di camminare per la via stretta del cielo;
R di essere libero da ogni occasione di peccato;
V un santo desiderio del Paradiso;
R la perseveranza finale.
V Fa’ che il mio cuore non cessi mai di amarti e la mia lingua di lodarti.
R Per l’amore che portasti a Gesù, aiutami ad amarLo.
V Dègnati di accogliermi come tuo devoto.
R Non mi allontanare da te.
V Io mi dono a Te: accettami e soccorrimi.
R Non mi abbandonare nell’ora della morte.
V Gesù, Giuseppe e Maria,
R Vi dono il cuore e l’anima mia.
V Gesù, Giuseppe e Maria,
R assistetemi ora e nell’ultima agonia.
V Gesù, Giuseppe e Maria,
R spiri in pace tra Voi l’anima mia.

XIX O eterno divin Padre, per i meriti di Gesù, di Maria e di Giuseppe, dègnati di concedermi la grazia che imploro. Gloria.

Litanie a san Giuseppe

Signore, pietà.
Signore, pietà.
Cristo, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, pietà.
Signore, pietà.
Cristo, ascoltaci.
Cristo, ascoltaci.
Cristo, esaudiscici.
Cristo, esaudiscici.
Padre del cielo, che sei Dio,
abbi pietà di noi.
Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio,
abbi pietà di noi.
Spirito Santo, che sei Dio,
abbi pietà di noi.
Santa Trinità, unico Dio,
abbi pietà di noi.
Santa Maria, (R.) prega per noi.
San Giuseppe,R.
Illustre discendente di Davide,R.
Luce dei Patriarchi,R.
Sposo della Madre di Dio,R.
Custode pudico della Vergine,R.
Nutritore del Figlio di Dio,R.
Sollecito difensore di Cristo,R.
Capo della sacra Famiglia,R.
Giuseppe giustissimo,R.
Giuseppe castissimo,R.
Giuseppe prudentissimo,R.
Giuseppe fortissimo,R.
Giuseppe obbedientissimo,R.
Giuseppe fedelissimo,R.
Specchio di pazienza,R.
Amante della povertà,R.
Modello dei lavoratori,R.
Decoro della vita domestica,R.
Custode dei vergini,R.
Sostegno delle famiglie,R.
Consolazione dei miserabili,R.
Speranza dei malati,R.
Patrono dei morenti,R.
Terrore dei demòni,R.
Protettore della santa Chiesa,R.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
perdonaci, Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
esaudiscici, Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi.
V. Lo ha costituito padrone della sua casa.
R. E principe sopra ogni suo possedimento.


Preghiamo.
O Dio, che con ineffabile provvidenza ti degnasti di eleggere il beato Giuseppe a sposo della tua santissima Madre, deh! concedi che, venerandolo quale protettore in terra, meritiamo di averlo intercessore nel cielo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen.

Chiusura del Sacro Manto

O glorioso Patriarca San Giuseppe, che da Dio sei stato posto a capo e custode della più santa tra le famiglie, dègnati di essermi dal cielo custode dell’anima mia, che domanda di essere ricevuta sotto il manto del tuo patrocinio. Io fin da questo momento, ti eleggo a padre, a protettore e a guida e pongo sotto la tua speciale custodia l’anima mia, il mio corpo, quanto ho e quanto sono, la mia vita e la mia morte. Guardami come tuo figlio; difendimi da tutti i miei nemici visibili ed invisibili; assistimi in tutte le necessità; consolami in tutte le amarezze della vita, ma specialmente nell’agonia della morte. Rivolgi una parola per me a quell’amabile Redentore, che Bambino portasti e stringesti fra le tue braccia, e a quella Vergine gloriosa di cui fosti dilettissimo Sposo. Impetrami quelle grazie che tu vedi essere utili al mio vero bene, alla mia eterna salvezza, e io farò di tutto per non rendermi indegno del tuo speciale patrocinio. Àmen.

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